Descrizione
In Celia e Lapo, astrofisici, studiosi dell’Universo, protagonisti dell’ultimo romanzo della Irmici, l’ossessione dell’Infinito si coniuga con lo stigma del male di vivere. Nel Planetario di una notturna Bologna pre-covid, osservando le stelle i due scienziati scoprono non tanto risposte ai rovelli della mente quanto un’insospettabile attrazione sentimentale e un’intesa emozionale, che procurano una sorta di tregua alla fame di assoluto che li tormenta. Intorno ai protagonisti si agitano molteplici altre vite: quella dei figli di Lapo, quella dell’inquieta Agata, figlia di Celia, all’assurda ricerca di un uomo visto una sola volta, fantasma di un desiderio destinato a svanire dinanzi all’alternativa di un rassicurante bozzolo familiare.
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